La villa romana del Naniglio di Gioiosa Ionica
La villa del Naniglio di Gioiosa Ionica fu oggetto del primo scavo della cattedra di archeologia della Federico II negli anni ’80. Sul sito era presente da sempre un grosso complesso eminente sulla campagna e oggetto di dicerie e leggende per essere in parte uno spazio sotterraneo e buio. Il direttore dello scavo, Alfonso de Franciscis avendolo interpretato come grossa cisterna-riserva di acqua, lo suppose parte di una villa sulle cui tracce condusse lo scavo, che ha portato a mettere in luce i grandiosi resti di una villa con mosaici e strutture su più livelli,ora interrati, di cui il volume dà interpretazione e consegna alla memoria.