Tradizione e modernità
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Il Rinascimento, grazie alla ripresa e alla rielaborazione della cultura classica, è l’epoca che meglio esprime, nella maniera più ricca e paradigmatica, una positiva dialettica tra classicità e contemporaneità, tra passato e presente, tra tradizione e modernità.
Il tema della tradizione è però momento imprescindibile in tutta la storia della filosofia; tradizione e modernità costituiscono due poli di una tensione teorica che innerva, pur con differenti modulazioni, tutto quanto il pensiero occidentale – e non solo quello. Il volume affronta questo nesso tradizione-modernità interrogandosi sul ruolo della tradizione nei dibattiti teorici e nella storia del pensiero e proponendo contributi all’interno di uno spazio diacronico che dal pensiero umanistico-rinascimentale giunge fino a quello novecentesco.
INDICE
INTRODUZIONE
NICOLA PANICHI, Del buon uso dell’immaginazione: tradizione e modernità, rinascite e ‘rivoluzioni’
ANTONELLA SANNINO, Il divino Pimandro: teosofia e alchimia tra antico e moderno
LORENZO BIANCHI, «Seneca mi è servito più di Aristotele; Plutarco più di Platone […]
Montaigne e Charron più di tutti i precedenti». Tradizione e modernità in Gabriel Naudé
GIANNI PAGANINI, Thomas Hobbes e il peccato originale dei moderni
GUILLAUME COQUI, La scolarisation du cartésianisme: l’exemple du Cogito
ANTONELLA DEL PRETE, Una questione strategica. Tradizione e modernità in Descartes e nel cartesianesimo olandese
MARIASSUNTA PICARDI, Corpuscolarismo e cura a distanza. La traduzione italiana (1742) del Discours di sir Kenelm Digby sulla terapia con la polvere simpatica
GIUSEPPE D’ALESSANDRO, La questione dei Moderni e la filosofia trascendentale degli Antichi
PIERRE GUENANCIA, Tradition et origine: sur Husserl
ANTONIO RAINONE, Filosofia analitica fra innovazione e tradizione. Una prospettiva storica
TIZIANA PANGRAZI, «Il tramite della persona». Tradizione e modernità in Romano Guardini
VIOLA CAROFALO, Simone Weil e la crisi dell’Europa
JEAN-PIERRE SYLVESTRE, Des rapports au passé et des usages de l’histoire
ELENA TAVANI, L’esemplare e il suo valore per l’esperienza. Tradizione e attualità